A chi è rivolta la challenge e perché partecipare
La challenge è destinata ad operatori del turismo pubblici e privati, destinazioni, associazioni, startup, consorzi.
Potranno partecipare ai tavoli di lavori marketers, business designers, creativi, consulenti, studenti.
Perché partecipare alla challenge?
La challenge ha come obiettivo quello di innovare e supportare piccoli e medi operatori del turismo italiano: aziende/operatori pubblici e privati, destinazioni, consorzi e associazioni, agenzie di viaggio e tour operator che avranno la possibilità di proporre la loro sfida e il loro progetto, lavorando con business designer, marketers, comunicatori, consulenti, per innovare i propri modelli di business, la propria comunicazione o potenziare l'offerta della propria attività turistica.

Che tu sia un consorzio, un proprietario di un agriturismo, un direttore o responsabile di musei, un'azienda che fornisce servizi per il settore turistico, un proprietario di uno stabilimento balneare, un direttore di hotel, questo è il tuo momento: troverai un team pronto a supportarti durante tutta la challenge, che sarà on-line per agevolare il lavoro di tutti gli operatori ed ottimizzare i tempi.

L'intero ricavato, tolte le spese vive del progetto, sarà devoluto alla Regione Toscana a sostegno dei danni provocati dalla recente alluvione.
Perché un operatore turistico dovrebbe partecipare?
Gli operatori turistici, pubblici o privati, hanno l’incredibile opportunità di essere oggetto di un processo di innovazione e design thinking coordinato da professionisti qualificati ed avere il supporto di gruppi di lavoro focalizzati nel risolvere problemi strategici che li riguardano direttamente.

Al termine del processo verranno ipotizzate soluzioni e progetti che risponderanno in modo innovativo alle esigenze e alle sfide espresse; verranno premiate le migliori idee e si potranno conoscere professionisti e team di lavoro pronti a supportare gli operatori turistici nella pratica e nell'eventuale messa a terra delle idee nate durante la challenge.

Lo scopo quindi è quello di trovare risposte concrete ai problemi legati all' overtourism delle grandi città e favorire le iniziative volte a valorizzare i segmenti più tradizionali penalizzati dalle grandi città.

Trovare quindi gli strumenti e le soluzioni per rendere più attrattivi e competitivi i borghi o paesi più piccoli, potenziare il turismo sostenibile, trovare risposte nuove a sfide complesse come quelle causate dal cambiamento climatico.
La Challenge rappresenta inoltre un'opportunità importante per creare network tra operatori, condividere esperienze e conoscere buone pratiche di lavoro, cercando di diffondere un saper fare comune agli operatori.

Il team resterà a disposizione anche dopo la challenge per supportare i progetti nella loro messa a terra, approfondirne fattibilità e curarne ogni aspetto, dall'eventuale ricerca di fondi al piano di comunicazione e marketing.
Perché un professionista dovrebbe partecipare?
Avranno possibilità di accedere alla challenge professionisti, agenzie, studenti, business designer e facilitatori che hanno voglia di misurarsi su progetti di business design ed innovazioni in ambito turistico, con il supporto di Beople che coordinerà l’attività della challenge.

Un'opportunità unica di condivisione e di conoscenza che permetterà non solo di contribuire e dare supporto agli operatori turistici ma anche di poter lavorare a fianco di professionisti e coordinatori con esperienza in ambito del business design e dell’innovazione, acquisendo metodologie e processi.

I professionisti del marketing e i business designer potranno partecipare attivamente ai tavoli di lavoro e avere la possibilità di vivere un'esperienza di lavoro sul campo, tipica delle MasterClass di Beople. Potranno quindi lavorare concretamente, assieme ad altri professionisti, su casistiche concrete, seguendo le metodologie del design thinking, sempre coordinati e supervisionati dal team di Beople.

Dopo la presentazione del 12 settembre comunicheremo costi e modalità di partecipazione a chi sarà interessato a partecipare attivamente all'iniziativa.
Perché diventare Ambassador dell'iniziativa?
“Be a Meraviglia!” è un invito alla bellezza, a diventare ambasciatore dei propri luoghi d'origine o di adozione, a sognare ed immaginare nuove strade, rotte, nuovi scenari, nuovi strumenti per il settore turistico italiano.

Diventare ambassador dell'iniziativa “Be a Meraviglia!” significa dare supporto attivo all'iniziativa diffondendola all'interno della propria rete e coinvolgendo il proprio territorio.

Gli ambassador avranno la possibilità di seguire il dietro le quinte del progetto, partecipando alla community riservata agli Ambassador all'interno della quale saranno presenti Filippo e Gaia di Marketing Toys oltre a professionisti come te: un'occasione unica per fare rete e condividere con altre persone le tue idee e la tua visione.

Vuoi diventare ambassador? Contattaci via e-mail o fissa una video call con noi.
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